mercoledì 25 marzo 2015

IN PIGIAMA DA MCDONALD'S COLAZIONE GRATIS


Sarebbe meraviglioso poterlo fare ogni giorno. Ti svegli e col tuo bel pigiamone con disegnati biscottini, fiorellini, orsacchiotti e chi peggio ne ha peggio ne metta, esci di casa e vai a fare colazione.
Dovrebbe diventare un rito diffuso, almeno la domenica mattina! Firmiamo una petizione per la colazione al bar in pigiama ogni domenica!
La colazione in pigiama è relax, solo perchè la fai in pigiama ti da il diritto di prendertela comoda.


Per tutte noi che desideriamo farlo senza sembrare delle matte, McDonald's ci ha dato l'occasione per farlo martedì 24 Marzo. Dalle 7:30 alle 10:30 chiunque si presentasse da McDonald's in pigiama aveva la colazione gratis (bevanda calda+cornetto) e per premiare il coraggio, McDonald dava una tessera per altre 24 colazioni gratis. #imlovingit!
Questa iniziativa è partita dall'Australia e continua coinvolgendo 24 paesi.

I partecipanti sono stati a centinaia in ogni McDonald's, ventimila in tutta Italia. Armati i pigiami, pantolofe e peluches come fosse la mattina del loro settimo Natale.

I McLovers di tutto il mondo hanno postato le loro fotografie sui social Facebook, Instagram e Twitter con l'ashtag #imlovingit

Ovviamente anche noi non potevamo farci scappare l'occasione dell'uscita in pigiama. 


    


Ciao ragazze!

venerdì 20 marzo 2015

QUADRI LAVAGNA VINTAGE

Stavo cercando un’immagine della scritta ‘I love you to the moon and back’ da stampare per incorniciarla e appenderla nella cameretta delle mie bambine. Tra le varie immagini, quella che mi ha attirata maggiormente è stata con la finta scritta in gesso su lavagna. Mi sono innamorata di questi quadri con le scritte su lavagna in stile vintage.

Ho fatto un ricerca su google immagini e ne ho trovate davvero tantissime, per la cucina, per il bagno, per la camera da letto, per la festa del papà, per la festa della mamma, per natale,… Ce ne sono per ogni luogo e per ogni occasione, con le scritte oppure  con solo dei disegni stilizzati.



Ho approfittato della festa del papà per creare un quadro carino con una frase adatta per la festa ma sempre valida da poter tenere appesa in casa, magari sopra il comodino.
Detto fatto, immagine stampata e incorniciata.

Buona festa del papà!

CENERENTOLA: CURIOSITA', BEAUTY E CINEMA

Ciao ragazze!
Come anticipato, Mercoledì siamo andati a vedere il film Cenerentola.
Qualche informazione curiosa e interessante su Cenerentola?
Cenerentola tramandata tradizionalmente di generazione in generazione, è originaria dell’oriente, precisamente della Cina, dove il piede di piccole dimensioni è considerato simbolo di grazia, nobiltà e bellezza. In quel periodo in Cina era presente la dinastia Tang presso la quale ebbe inizio la pratica di fasciare i piedi delle donne delle classi elevate della società, per volere dell'imperatore e del suo apprezzamento estetico del piede piccolo verso alcune ballerine di corte.
La fiaba più diffusa al mondo, facente parte della cultura di numerosissimi popoli, se ne contano circa 345 versioni diverse. Cenerentola dalla Cina si è diffusa in tutto l'Oriente grazie ai numerosi contatti commerciale e artigianali, portata e raccontata dai nostri viaggiatori lungo la Via della Seta.
La prima forma scritta di Cenerentola in Occidente risale al 1634 ad opera di Giovanni Battista Basile, scrittore napoletano di corte.  Un'altra versione della fiaba di Cenerentola è quella di Charles Perrault, dalla quale prenderà poi spunto la Disney e creerà il cartone. Nella versione di Perrault Grimm, la scarpetta diventa una scarpetta di vetro e compare la zucca trasformata in carrozza. Cenerentola è molto umile e buona, tanto da perdonare le cattive sorellastre che non vengono punite. 

Per la serata una nail art blu mezzanotte e azzurro cenerentola con tanti brillantini.

Il film mi è piaciuto molto. Alla mia bimba di 3 anni è piaciuto altrettanto, l’ha seguito attentamente dall’inizio alla fine. Commentandolo e spiegando ogni situazione che lei già conosceva, perché abbiamo letto decine di volte il libro prima di andare a nanna. Lo sottolineo perché era la sua prima volta al cinema e soprattutto il suo primo film, solitamente a casa con lei guardiamo i cartoni animati,non abbiamo mai guardato un film perché pensavamo potesse annoiarla a differenza dei cartoni animati.
Il film di Cenerentola l’ha coinvolta e affascinata. E’ stata bellissima l’espressione di stupore che ha fatto coprendosi la bocca con le mani quando la zucca si è trasformata in carrozza hihi
Impossibile non esserlo, le scenografie sono bellissime e sognanti. Opera del talento italiano Dante Ferretti, famoso e talentuoso scenografo.
 

 



Avevo paura che stravolgessero la storia di Cenerentola, e non mi sarebbe piaciuto per niente. Invece sono stata molto contenta del fatto che sono stati molto fedeli alla storia, è successo tutto quello che ci si aspetta accada, senza strani colpi di scena.
Trovo che il personaggio di Cenerentola raccontato nel film sia di grande esempio e ispirazione. Una Cenerentola ‘Gentile e coraggiosa.’ come si fece promettere la madre prima di andarsene a causa di una malattia.  Una Cenerentola gentile ma non debole e sottomessa, una cenerentola determinata e coraggiosa, senza però essere cattiva o vendicativa. Alla fine perdona la matrigna e le sorellastre per la cattiveria avuta nei suoi confronti.

La matrigna è tanto cattiva quanto bella e affascinante. Cate Blanchet era davvero meravigliosa, i suoi abiti avevano colori molto vistosi e modelli ispirati agli anni ’40, io che ho una passione sfrenata per i cappelli ho adorato i suoi cappelloni eleganti portati durante tutto il film.
Contrapposta all’eleganza della matrigna, c’è lo stile kitsch delle sorellastre che trasporta la loro sgradevolezza anche a livello estetico oltre che a livello interiore.

La mia preferita è stata la fata madrina, interpretata da Helena Bonham Carter. Il trucco e i capelli erano scintillanti quanto il vestito bianco meraviglioso. La fata madrina più svampita della storia, deliziosamente eccentrica e divertentissima. “Ho avuto la fantastica opportunità di reinventare questo personaggio. In un certo senso sono come una stilista, perché aiuto Cenerentola a prepararsi per il ballo, dunque progetto e disegno il suo vestito, le sue scarpe, i suoi valletti e il suo mezzo di trasporto”. Racconta l’attrice. “La mia Fata Madrina non è sempre la migliore in ogni cosa che fa", prosegue "e a causa dei tempi stretti è stressata e sbadata”.

Buona notte!

lunedì 16 marzo 2015

CENERENTOLA: il film, la collezione Disney, la scarpetta di design



Domani sera anche noi andremo a sognare un po’ con il film di Cenerentola.
Per Nicole sarà la prima volta assoluta al cinema, quindi grande emozione, grande affascinamento per questo nuovo luogo e questa nuova esperieza.
Per Nicole sarà un momento di gaso anche la preparazione perché ci teneva ad andare al cinema vestita da Cenerentola. Abbiamo cercato di poterle creare un'esperienza da favola. Abbiamo acquistato il vestito di Cenerentola ad un prezzo stracciatissimo sul Disney Store e la nonna a sorpresa le ha preso delle scarpette brillantose. Il dettaglio più elemosinato da Nicole è stato lo smalto azzurro, già messo in anticipo, visto che non le permettiamo mai di dipingersi le unghie, per questa occasione abbiamo acconsentito. Non voleva nemmeno lavarsi più le mani per non rovinare lo smalto! Sembrava una mini donnina.

Dal Disney Store…
Mentre navigavo sul sito del Disney Store in cerca del vestito di Cenerentola per Nicole, che posto subito sotto, ho trovato un paio di articoli che mi hanno particolarmente affascinata. Uno ha un costo più abbordabile, l’altro è assolutamente proibitivo, soprattutto per il tipo di oggetto puramente da collezione. A me sono piaciuti in modo particolare quindi ve li posto in modo da poter farveli vedere.


COSTUME BIMBA CENERENTOLA DISNEY
Questo costume di Cenerentola è perfetto per il ballo a palazzo del principe! Sul corpetto lavorato in organza e brillantini è applicato un cameo di Cenerentola. Le maniche sono a palloncino con fiocchetti di rifinitura. La gonna è impreziosita da arabeschi che disegnano una carrozza di brillantini argentati.
Euro 14,70




CUSTODIA PER CELLULARE CENERENTOLA
Con questa custodia per  il cellulare non potrai che chiamare il Principe Azzurro! La superficie dorata a specchio è decorata con immagini della carrozza a forma di zucca, di un orologio e della scarpetta e include una magnifica farfalla 3D tempestata di gemme. Per iPhone 5 e 5s
Euro 29,90





SERVIZIO DA Tè CENERENTOLA 
EDIZIONE LIMITATA
Prodotto in soli 3000 esemplari, questo raffinato servizio da tè di Cenerentola farà la gioia dei collezionisti. Comprende tazze, piattini e una teiera, tutti decorati con particolari in oro ispirati alla fiaba classica.
Euro 200,00





Cinderella - Essence trend edition
In occasione dell’uscita del film Cenerentola, Essence ha creato una linea di cosmetici ispirati alla dolce e gentile principessa, la trend edition Cinderella.
I colori della collezione sono: madreperla, oro, rosa, viola, rosso e blu. Il pezzo forte è la cipria illuminante con rose brossurate in rilievo.
 
essence Cinderella - palette ombretti occhi 
01 it's more than i ever hoped for
essence Cinderella - cipria viso illuminante
01 the glass slipper

essence Cinderella - lucidalabbra
01 sing, sweet nightingale
02 so this is love


essence Cinderella - blush viso
01 so this is love

Scarpetta di Cenerentola firmata…
Ovviamente il simbolo di Cenerentola è la scarpetta di cristallo che indossa al ballo del Principe, che è l’unico oggetto che rimane come prova della sua presenza quella sera al castello.
In occasione dell'uscita nei cinema di Cenerentola, il nuovo film della Disney diretto da Kenneth Branagh con Lily James e Richard Maddencon, 9 brand e designer internazionali di calzature, hanno ridisegnato la scarpetta più famosa delle fiabe.
Paul Andrew, Alexandre Birman, Rene Caovilla, Jimmy Choo, Salvatore Ferragamo, Nicholas Kirkwood, Charlotte Olympia, Jerome C. Rousseau e Stuart Weitzman hanno reinterpretato la Scarpetta.
Questa collezione speciale, presentata all'ultimo Festival di Berlino con Swarovski, è arrivata anche in Italia ed è stata esposta fino al 3 marzo al terzo piano di Excelsior Milano in Galleria del Corso.
A mio gusto, la migliore è la scarpetta disegnata da Jimmy Choo.

Buonanotte a tutte!
Vi riscriverò per i commenti sul film.
Un bacione!

lunedì 2 marzo 2015

TORTA AL CIOCCOLATO


PER LA BASE:
2 uova
6 cucchiai di zucchero
125 gr di farina
125 gr di yogurt bianco
1 bustina di lievito
100 gr di cioccolato fondente
125 ml di latte

PER LA GANACHE AL CIOCCOLATO:
100 gr di cioccolato fondente
100 gr di panna
30 gr di burro

PREPARAZIONE:
Per la base: montare le uova con lo zucchero, aggiungere yogurt, latte, cioccolato fuso e amalgamare il tutto. Per ultimi unire farina e lievito. Versare il composto in una teglia e infornare a 160° per 1 ora.
Per la ganache: far scaldare in un pentolino la panna e il burro, quando inizia a sobbollire togliere dal fuoco e aggiungre il cioccolato. Mescolare fino a completo scioglimento e fare raffreddare in freezer per circa 20 minuti. Una volta raffreddata la ganache, montarla con le fruste per 10 minuti. 
La ganache è pronta, usarla per decorare la torta.

BLUEBERRY CHEESE CAKE


PER LA BASE:
450 g di biscotti a base di frumento e cacao 
90 g di burro 
50 g di zucchero 
2 g di cannella
4 cucchiai d’acqua

PER LA CREMA:
800 g di formaggio spalmabile 
150 g di zucchero
3 uova intere
230 g di yogurt greco solido
cannella q. b.
buccia di 1 limone
1 bacca di vaniglia
5 g di farina


PER LA COPERTURA:
1 vaso di confettura di mirtilli

PREPARAZIONE:
Per la base: impastare in una ciotola i biscotti passati al mixer finemente con zucchero, cannella e burro fuso. Lavorare con le mani e poi foderare uno stampo a cerniera di circa 26/28 cm facendo bene aderire il composto sulla base e sui bordi della tortiera. Porre in frigo per almeno 30 minuti a rassodare.
Per la crema: con un spatola amalgamare lo yogurt al formaggio, poi lo zucchero e i semi della vaniglia. Sbattete a parte le uova con la farina, le spezie e la buccia del limone. Versare la crema nello stampo. 

Cuocere in forno a 160°C per 30 minuti poi a 150°C per altri 25/30 minuti. Far raffreddare in frigo per almeno 2 ore. 
Servire cosparsa di confettura di mirtilli.

FENOMENO THE PARADISE

-Voglio portare migliaia di tentazioni inimmaginabili al Paradise. Ve lo garantisco signore, la loro bramosia non avrà fine.-

John Moray

Ho visto di sfuggita la pubblicità di questa serie televisiva che era ormai al termine. Mi ha affascinato l’ambiente, i colori, quella ragazza bionda dall’aria intelligente.
Ho scaricato la serie TV e ho contattato subito una valida compagna che come me apprezza le serie in costume. Inguaribili romantiche.


Ho scaricato un nuovo telefilm ‘The
Paradise’

Parla di un grande magazzino aperto
tipo nel 1800, è bello!

Ci sono le commesse che convivono,
etc, tutte storielle intorno ai
personaggi

La prima serie sono 8 episodi

Poi c’è anche la seconda serie ma non
l’ho ancora scaricata

E’ troppo bello!

Belloooo

Voglio vederlo

Facciamo così, fissiamo un giorno alla
settimana che vieni da me e ce lo
guardiamo!

Ogni puntata dura 1 ora

Allora facciamo Lunedì sera


The Paradise è una serie televisiva britannica trasmessa nel 2012 dalla BBC. In Italia è stata trasmessa a partire da Maggio 2014.
Questa serie, basata sul romanzo Al paradiso delle signore di Emile Zola, mostra le vicende che si svolgono al Paradise, un grande magazzino. Il proprietario del Paradise è l’affasciante vedovo John Moray, egli assume Denise Lovett, un’affascinante ragazza piena di talento che crea subito gelosia e invidia all’interno del reparto.
Al paradiso delle signore di Emile Zola era ambientato a Parigi, la posizione del Paradise invece è il nord-est dell'Inghilterra basando la storia sui primi grandi magazzini che erano stati aperti in quella zona e che avevano attratto la classe media e clienti facoltosi. L'aristocrazia nord inglese si era arricchita con il carbone e la famiglia Weston riflette perfettamente il mondo della classe superiore vittoriana.

SHOPPING NEL XIX SECOLO
The Paradise è girato interamente a Lambton nella contea di Durham, anche se il primo grande magazzino nel paese era in Newcastle.
L’industria mineraria e l'industria pesante della regione sono state condotte al di fuori della città e dando come funzione storica di Newcastle quella di capitale commerciale regionale raggiungendo il suo apice nel corso del XIX secolo. Poiché le esportazioni di carbone aumentano rapidamente, Newcastle divenne il centro del bene allora più importante del mondo. I visitatori ricchi apprezzano la qualità e la gamma di prodotti nei negozi. 
La zona centrale di Newcastle è un capolavoro tardo georgiano, è stato descritto come il primo centro moderno del mondo. Questa precoce 'urbanizzazione moderna è diventato il luogo perfetto per il primo grande magazzino, il Bainbridge inaugurato nel 1837.
-Beh devi viziarti un po’ Joseline. E se non lo farai tu lo farò io.-
Katherine Glendenning

Il carbone in Newcastle ha creato una fiorente borghesia di impiegati e manager che aveva bisogno di stabilire un nuovo stile di vita, che li distingue dalla classe operaia. Il loro lavoro ha chiesto la condivisione di costumi, lingua e stile con i loro proprietari d'azienda. 
-Teddy è felice coi suoi fucili, i suoi cani e la sua ferrovia. Non sa nemmeno che esisto. Ho voglia di ballare, che cosa c’è di male? Voglio abiti che mi facciano sentire una donna, stare alzata per metà della notte, voglio baciare ed essere baciata. Che cosa c’è di male?!-
Jocelyne Brookmire

Noto che lo shopping terapeutico era già un’usanza radicata nelle donne del XIX secolo.

Il nuovo magazzino è affrettato a individuare la natura ambiziosa della nuova classe sociale emergente e per garantire il loro patrocinio sviluppa due strategie. Il primo è stato la novità dei prezzi più abbordabili, essenziale ai clienti per gli stipendi fissi, e il secondo è stato quello di creare un ethos di lusso per soddisfare le ambizioni dei loro clienti. Bainbridge aveva scoperto un altro ingrediente chiave per il trionfo del grande magazzino: varietà. Venne impiegato un esercito di sarte, modiste e accessori per riempire tutti i piani del negozio. Il grande magazzino mid-vittoriana anche creato uno spazio tutto femminile, un santuario della donna in un maschilista centro della città. I modelli modaioli esposti nelle vetrine e indosso ai manichini in giro per il grande magazzino  erano sotto la supervisione di personale dirigente femminile e molti reparti sono stati gestiti dagli acquirenti femminili. Tea, servizi igienici e aree di lettura tutti serviti per creare un ethos di comfort femminile e i grandi magazzini sono diventati la sede sociale fondamentale per le donne di mezza classe e della classe superiore.
-E’ una vita piacevole Denise? Quella di una commessa? Deve essere bello lavorare qui, circondata da tante cose incantevoli.-
Jocelyne Brookmire


Detto fatto, lunedì sera pronte per gustarci questa bellissima serie tv in costume.
Con una buona cheese cake ai mirtilli e del Choco Tea speziato è tutto più warm.

Ciao ragazze, alla prossima.
Stasera The Paradise!